Valorizzare i doni e i carismi di ciascuno, riconoscere e affermare il primato della Parola di Dio, tutto questo aiuta la nostra comunità a crescere e a rinnovarsi.
In questa terza domenica vogliamo mettere in evidenza la centralità dell’Eucarestia.
Vogliamo essere una comunità parrocchiale che metta l’Eucarestia al centro della sua vita e della sua missione. Nell’Eucarestia quotidiana, soprattutto nella celebrazione domenicale, tutta la vita della comunità parrocchiale deve convergere e dall’Eucarestia celebrata deve ripartire.
Ciò che Gesù ha fatto, la vigilia della sua passione, la Chiesa lo rinnova e attualizza ogni volta che celebra i sacri misteri.
Nel sacramento del pane e del vino consacrati è offerta a noi l’opportunità di entrare in contatto con la potenza salvifica del sacrificio di Cristo sulla Croce.
Chi non sperimenta questa unione mistica con Gesù morto e risorto non può dire di vivere una vita cristiana in pienezza. L’Eucarestia non è solo un mistero da celebrare, ma è anzitutto un mistero da far rivivere nella nostra vita.
Accogliamo volentieri l’invito, che non è mai “scontato”, a mettere al centro della nostra vita cristiana e comunitaria la celebrazione eucaristica, principalmente nel giorno del Signore, nella domenica, Pasqua della settimana. Riscopriamo l’importanza dell’Adorazione Eucaristica comunitaria e personale.
Recuperiamo la bellissima usanza della visita a Gesù Eucarestia, per parlare amichevolmente con Lui e sperimentare la gioia della sua presenza e del suo amore.
Padre Gabriele