La nostra parrocchia deve prendere sempre più coscienza della ricchezza che possiede e valorizzare i doni e i carismi di ciascuno, con la convinzione che la comunità parrocchiale va costruita insieme, con il contributo di tutti (Ia Domenica). Mentre proseguono i lavori di ristrutturazione della facciata e del campanile, facciamo un passo in avanti nell’impegno di rinnovarci come comunità. Vogliamo essere una comunità parrocchiale che riconosce e afferma il primato della Parola di Dio.
“Non di solo pane vive l’uomo ma di ogni Parola che esce dalla bocca di Dio”.
Lo Spirito Santo è il vero protagonista della vita e dell’azione pastorale di una parrocchia e la Parola di Dio, ascoltata e celebrata soprattutto nell’Eucarestia, alimenta e rafforza interiormente i cristiani e li rende capaci di un’autentica testimonianza evangelica nella vita quotidiana. È bene ricordare che la Sacra Scrittura non contiene solo il pensiero di Dio ma contiene anche il cuore di Dio e la sua vivente volontà che ci indica ciò che vuole da ciascuno di noi.
“Questi è il mio figlio, l’amato: ascoltatelo!”
Non si tratta dunque solo di leggere la Parola di Dio, ma anche di farsi leggere da essa; non solo di scrutare le scritture, ma lasciarsi scrutare dalle scritture… “Ecco io vengo per fare o Dio la tua volontà!”.
Impegno prima rio e fondamentale della nostra comunità sia quello di nutrirci della Parola di Dio, di “familiarizzare” sempre di più con il Vangelo, seguendo l’esempio della Vergine Maria che “serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore”. (Lc 2,19)
La Parola di Dio sarà allora lampada che guiderà i nostri passi, consoliderà la fede e rafforzerà la speranza e l’amore.
Padre Gabriele